Al di là dall’esperienza particolare di ciascuna Regione, tutto il territorio italiano era accomunato da una condizione di gravi e subitanee distruzioni che avevano travolto il patrimonio dei monumenti e delle città, ben oltre quanto fosse stato previsto negli anni immediatamente precedenti il conflitto. Il saggio analizza le posizioni di Roberto Pane e lo stretto rapporto che si stava instaurando tra temi urbanistici e la conservazione dei tessuti edilizi delle città antica. Nel 1945 a Milano si era svolto il primo convegno nazionale sulla ricostruzione edilizia con il patrocinio del Consiglio delle Ricerche (presieduto da Gustavo Colonnetti) e introdotto da Ernesto Rogers¸ più specificamente fondante fu poi il V Convegno di Storia dell...
Riprendendo il titolo di una rivista pubblicata a Milano da G. de Finetti tra il 1945 e il 1947, in ...
Il contributo restituisce, sulla scorta di un capillare spoglio di archivio effettuato sia presso la...
Panoramica del restauro urbano a scala europea con evidenziazione di alcune realtà particolarmente i...
Nella complessa vicenda della ricostruzione dei monumenti e del tessuto edilizio dei centri storici ...
Il contributo si pone lo scopo di rileggere il fenomeno della ricostruzione di Milano con particol...
Oggetto della ricerca di dottorato sono i primissimi anni della ricostruzione del patrimonio storico...
Questo fascicolo sulla ricostruzione postbellica del Giappone s’inserisce in un filone di ricerca in...
Il volume affronta, da angolazioni specifiche ma fortemente significative, l’approccio alla tutela e...
Alla fine della seconda guerra mondiale Milano, semidistrutta dai bombardamenti e mutilata dagli sve...
Nel 1946 poco meno di centocinquanta tecnici, fra cui trentacinque professionisti esterni all'ammini...
L’esistenza di un’autocoscienza del territorio collettiva presuppone il riconoscimento dei caratteri...
Le mutilazioni generate nel patrimonio urbano dalla violenza dei terremoti non sono diverse da quell...
A partire dall’esame del documento che elenca le ragioni dell’iscrizione di Ragusa nella World Herit...
Le città sono piene di regni della memoria, luoghi in cui la storia incontra la geografia, secondo l...
Riprendendo il titolo di una rivista pubblicata a Milano da G. de Finetti tra il 1945 e il 1947, in ...
Il contributo restituisce, sulla scorta di un capillare spoglio di archivio effettuato sia presso la...
Panoramica del restauro urbano a scala europea con evidenziazione di alcune realtà particolarmente i...
Nella complessa vicenda della ricostruzione dei monumenti e del tessuto edilizio dei centri storici ...
Il contributo si pone lo scopo di rileggere il fenomeno della ricostruzione di Milano con particol...
Oggetto della ricerca di dottorato sono i primissimi anni della ricostruzione del patrimonio storico...
Questo fascicolo sulla ricostruzione postbellica del Giappone s’inserisce in un filone di ricerca in...
Il volume affronta, da angolazioni specifiche ma fortemente significative, l’approccio alla tutela e...
Alla fine della seconda guerra mondiale Milano, semidistrutta dai bombardamenti e mutilata dagli sve...
Nel 1946 poco meno di centocinquanta tecnici, fra cui trentacinque professionisti esterni all'ammini...
L’esistenza di un’autocoscienza del territorio collettiva presuppone il riconoscimento dei caratteri...
Le mutilazioni generate nel patrimonio urbano dalla violenza dei terremoti non sono diverse da quell...
A partire dall’esame del documento che elenca le ragioni dell’iscrizione di Ragusa nella World Herit...
Le città sono piene di regni della memoria, luoghi in cui la storia incontra la geografia, secondo l...
Riprendendo il titolo di una rivista pubblicata a Milano da G. de Finetti tra il 1945 e il 1947, in ...
Il contributo restituisce, sulla scorta di un capillare spoglio di archivio effettuato sia presso la...
Panoramica del restauro urbano a scala europea con evidenziazione di alcune realtà particolarmente i...